La Commissione europea annuncerà il taglio delle stime di crescita dell'Eurozona per il 2022 dal 4% aspettato a febbraio al 2,7%.
L'inflazione volerà invece al 6,1%, verso il 3,5% previsto nelle stime invernali. E' quanto riferisce Bloomberg, citando una bozza delle previsioni di anno che saranno presentate lunedì. A incidere sul taglio del Pil e la vampa dei prezzi "l'invasione russa dell'Ucraina e le sanzioni imposte a Mosca" che insieme "hanno oscurato le prospettive per l'economia globale".