È stato presentato a Bruxelles un documento che propone di posticipare l'eliminazione dei motori a combustione dal 2035 al 2040 e di ridurre le emissioni di CO2 del 90%, anziché del 100% come proposto da compito e Parlamento europeo dentro il 2035.
A firmare la richiesta sono Italia, Bulgaria, Portogallo, Romania e Slovacchia. L'Italia si sarebbe associata all'iniziativa con l'obiettivo di ottenere modifiche al documento sui veicoli commerciali, i biocarburanti e le produzioni di stanzino.